Piero V.

Firefox 5 e altre novità

Ho scoperto leggendo su net.tutsplus.com che è stata rilasciata la versione 5 di Firefox, a soli 3 mesi dal rilascio della versione 4.

Sembra che Mozilla voglia fare come il suo nemico Chromium: fare release stabili molto spesso, misurabili in termini di mesi anziché anni come è stato fatto fino ad oggi.

Non sono molto felice della scelta perché con ogni nuova major release di Firefox significava innovazioni abbastanza evidenti e che lo hanno reso molto comodo all’utente.

Insomma, major release era sinonimo di stabilità.

A dir la verità devo ancora provare questa nuova versione ma non è che sia la mia priorità assoluta. Dopo magari potrò farne una recensione.

Ho provato la versione pochi minuti: non mi pare cambiato nulla che significhi una major release. Delusione totale e ACID 3 rimane 97/100.

Non appena ho scoperto della versione 5.0 pensavo fosse un pesce d’aprile in ritardo. Sarebbe stato sicuramente meglio.

Comunque io giusto il giorno prima del rilascio avevo installato Firefox 4 in un laboratorio di una dozzina di computer… Ora mi toccherà riaggiornarli ☹️

Di news abbastanza interessanti c’è anche la beta di jQuery Mobile che porta molti miglioramenti a questo progetto. Ho visto una presentazione al riguardo e penso che il prossimo mio template mobile richiederà javascript. Oppure aggiungerò il filtro Smartphone al plugin mobile.

Altre notizie (sta volta sono io in ritardo) è che due grandi progetti sembrano essere stabili: Chromium OS e GNOME 3.

Entrambi presto potrebbero ricevere una macchina virtuale nel mio computer: sono curioso di vedere il primo com’è, cosa sono riusciti a fare questa volta gli ingegneri della grande G, mentre del secondo le novità.

GNOME 3 lo proverò precisamente su Arch Linux e dagli screenshot mi pare che sia più avanti di Windows 7.

Infine, ultima grandissima novità è il mio plugin Flatpress Comment Center.

In pratica sotto richiesta di lantaca sto sviluppando questo plugin che mi sta portando via molto molto molto tempo ma che offrirà delle buone opzioni per i commenti.

PNG su Firefox: come risolvere il problema dei colori

Su Iceweasel (come Debian chiama firefox) può capitare che si vedano le png di colori diversi, per esempio avevo una PNG con il colore #333333 mentre se facevo lo screenshot e andavo a vedere che colore rendeva Firefox con GIMP mi dava #363636. Invece su Chromium era tutto ok.

Così cercando su Google, ho trovato un bug su bugzilla.

Vi riassumo qui come risolvere il problema.

  1. Aprite about:config
  2. Premete “Farò attenzione, prometto” se vi viene fuori quel bottone
  3. Nella barra di ricerca inserite gfx.color_management.mode
  4. Dovrebbe apparirvi una sola voce, che nel mio caso era impostata a 2
  5. Fate doppio click e inserite 0
  6. Ora riavviate Firefox e dovreste non aver più il problema.

La soluzione è degli utenti, ovviamente.

Io la riporto qui solamente traducendola.

Firefox 4.0 è stato rilasciato

Ne avevo già parlato precedentemente, ma era ancora in fase di beta, invece oggi è stato rilsciato come stabile Firefox 4.0

Per il momento l’ho testato solo su Windows (su Linux avevo la beta che mi pareva già buona) e devo dire che sono soddisfatto.

Rispetto alla RC non è cambiato nulla ma rispetto alla 3.6 è evidente il cambio del look: Firefox si è un po’ chromiumizzato: le schede sono state spostate sopra la barra degli indirizzi riducendo così lo spazio occupato dalle barre di sistema.

Sempre a tale scopo dovrebbe essere stato introdotto un menu che sostituisce i tradizionali menu “File”, “Modifica” etc. ma non posso confermarlo perché ho visto ciò solo negli screenshot di mozilla.

Un altro cambiamento di stile è stato effettuato nella gestione componenti aggiuntivi: è completamente diversa e personalmente preferisco questa nuova.

Un’altra caratteristica su cui Firefox è migliorato è la velocità e la quantità di memoria occupata.

Un altro aspetto tecnico che ha subito dei miglioramenti è quello degli standard: Firefox è migliorato nell’Acid Test 3 dove ora totalizza 97/100 a differenza della versione 3.6 che totalizzava 93/100. Inoltre Firefox abbraccia i CSS 3 introducendo per esempio lo zoom nelle textarea e quei fastidiosi messaggi dovuti all’uso dell’evento javascript Keyup (ma non sono sicuro sia quello) sono spariti.

Facendo un confronto con Chromium, le differenze anche di aspetto si sono ridotte (si noti per esempio la mancanza di default della status bar) però secondo me il browser della Mozilla Foundation rimane più comodo nella barra degli indirizzi e nella gestione download.

Una delle più grosse pecche di Firefox rimane il fatto che l’aggiornamento alle versioni “maggiori” va eseguito manualmente, perciò, per aggiornare, dovete andare sul sito della Mozilla.

Firefox 3.6 su Debian

Uno dei difetti di Debian è che il software non è sempre aggiornatissimo.

Questo ovviamente è un pregio in un ambiente dove si vuol avere la massima stabilità ma non lo è per chi è smanettone.

Era da tempo che ci pensavo di aggiornare a Iceweasel 3.6 però l’ho messo solo oggi in pratica.

È molto molto veloce come tutorial e richiede l’accesso come root.

Aggiungiamo a /etc/apt/sources.list le seguenti righe:

# Debian Exprerimental, for Iceweasel 3.6
deb http://ftp.debian.org/debian/ ../project/experimental main

Poi creiamo il file /etc/apt/preferences con il seguente contenuto:

Package: *
Pin: release a=unstable
Pin-Priority: 850

Package: *
Pin: release a=experimental
Pin-Priority: 750

Package: iceweasel
Pin: release a=experimental
Pin-Priority: 900

Quindi diamo il comando:

apt-get install -t experimental iceweasel

Così installera iceweasel dal repository experimental! Attenzione quindi che il pinning (il file preferences, in pratica) è molto importante in quanto fa in modo che non abilitiate per tutto il repository experimental.

Così abbiamo installato anche xulrunner 1.9.2.

A me che con Xulrunner 1.9.1 avevo problemi con Compiz, sono spariti.

Ah, un’ultima nota: se usate icedove per la posta, al comando di apt-get aggiungete anche icedove.

Comunque io ora sto provando anche Firefox 4. Alcune cose mi fanno proprio schifo mentre in altre è migliorato molto.

Firebug, un obbligo per i Webmaster

Spesso mi capita di leggere di gente che non sa dove si trova il colore di sfondo di uno stile che vuole modificare.

Questo perché non sono abituati a usare Firebug.

Io ce l’ho da moltissimo tempo, perciò ogni tanto mi pare che sia strano che la gente non lo conosca.

Con Greasemonkey (per determinate esigenze), Adblock Plus (se non avete il file hosts) e IE Tab (quest’ultimo solo su Windows) è un componente che si potrebbe definire un must.

Facciamo l’esempio che io voglio cambiare per esempio trovare lo sfondo del sito: apro Firebug cliccando l’iconcina dell’insettino.

Vedrete apparirvi una specie di menu su Firefox.

Con la freccia blu selezionate il body, andate nel riquadro a destra e modificate background, scrivendo red, senza mettere il punto e virgola. Per dire ok cliccate invio.

Ora dovrebbe comparirvi più o meno così il tutto:

firebug01.png

Ho messo di proposito lì il mouse per farvi capire che firebug dice dove è dichiarata la proprietà modificata (in realtà dov’è dichiarato il tag a lei relaivo) e anche la linea.

Firebug non può salvare, perciò dovrete procedere voi al salvataggio.

Questa è solo una delle grandi potenzialità di Firebug, tuttavia le lascio scoprire a voi.

È utile anche per cancellare dettagli che altrimenti stampereste.