Piero V.

Android Nougat su Oneplus One

Quasi un anno fa decisi di comprare il Oneplus One al posto del Oneplus 2 e uno dei motivi che mi spinsero verso questa scelta era che il mondo del modding di OPO era, ed è tuttora, estremamente ampio.

Un’ulteriore conferma è arrivata quando l’utente updateing di XDA ha portato Android Nougat su OPO in meno di una settimana dalla sua uscita.

Ormai lo sto usando da due settimane e, benché la ROM sia espressamente marcata come Experimental, posso dire che è praticamente adatta all’uso quotidiano. Mi è capitato solo un paio di volte che si riavviasse da sola. All’inizio non andava l’encoder hardware dei video, quindi non era possibile usare la fotocamera per fare i video, ma con le ultime build anche questo è stato sistemato.

Sono rimasto impressionato quando subito ha funzionato tutto, anche sensori e GPS, perché io stesso avevo provato tempo fa a portare CM sul mio vecchio Huawei e dopo mesi in più persone non eravamo riusciti ad arrivare a una simile stabilità.

Tra le varie novità che si possono già gustare di Nougat c’è innanzitutto un multi window stabile, che ho provato e funziona con tutte le app e meglio di quello sperimentale di CM 13.

Un’altra cosa che apprezzo veramente tanto sono le tiles delle impostazioni “in più pagine”, cioè, come avviene nei vari launcher, con lo swipe si può passare da un insieme ad un altro di impostazioni e il tutto è personalizzabile. Questa feature prima era disponibile solo in CM 13 ed è uno dei motivi per cui non uso ROM come Darkobas, Paranoid Android e altre ROM basate su AOSP. Su Android N però la novità non è solo questa: un po’ come avviene anche con tante versioni di Android personalizzate dagli OEM ci sono anche le impostazioni rapide.

L’ultimo cambiamento che riguarda le notifiche è che si possono aggiungere delle azioni da intraprendere direttamente dalla notifica stessa. Per esempio con Telegram si può rispondere ai messaggi arrivati senza aprire la chat intera. È molto interessante come cosa, ma personalmente non la trovo ancora ben sfruttata, perché, mentre una volta si riuscivano a vedere diversi messaggi, con questa nuova modalità si riesce a vedere solo il primo, quindi potrebbero mancare informazioni utili all’eventuale risposta. Forse però è un limite di Telegram, più che di Android stesso. Non ho potuto verificarlo con altre app.

La prima pagina di impostazioni, si vede infatti che il primo puntino è selezionato La seconda pagina delle impostazioni, si noti che invece adesso è chiaro il secondo puntino Le impostazioni rapide

Degno di nota è pure il miglior supporto alla localizzazione di N: adesso si possono scegliere più lingue e si può selezionare la priorità con cui le si vogliono usare. Il cambiamento di priorità è applicato da tutta la UI pressoché istantaneamente.

Onestamente con l’ultimo aggiornamento della ROM ho avuto una regressione nel controllo ortografico: mi dà sempre le parole italiane scorrette, ma non ho ancora individuato il motivo.

Nougat avrebbe anche altre novità, specialmente riguardo la sicurezza, tuttavia non ho potuto testarle, anche perché alcune richiedono dei firmware distribuiti solo in forma binaria non ancora disponibili per Snapdragon 801. Forse, purtroppo, non lo saranno mai.

Un discorso simile vale per Vulkan, ma in questo caso manca proprio il supporto hardware.

In ogni caso se siete interessati alle ultime novità mondo Android, per voi non è un problema avere qualche bug e avete un Oneplus One potete provare questa ROM, funziona tranquillamente per l’uso quotidiano e, da quanto ho capito leggendo su XDA, funziona anche in MultiROM.

Come Gapps io mi trovo bene con le Open GApps nano, perché preferisco che app Google avere. Qualora non dovesse funzionare Google Play Service, basta dargli tutti i permessi dalle impostazioni. Per fortuna su Nougat un’app che crasha di continuo non impedisce l’uso del resto del sistema a suon di popup, come accadeva invece nelle versioni precedenti.

Se volete i privilegi di root SuperSU penso sia la scelta obbligata. Io posso confermare che funziona.

Inoltre vi consiglio l’installazione di un launcher diverso da quello predefinito, perché il Launcher2 non si addice molto all’ultima release del più popolare OS per smartphone.

Una piccola nota riguardo l’aggiornamento tra una build e l’altra, ho avuto una piccola insidia: ho dovuto installare non solo lo zip della ROM, ma di nuovo anche le Gapps e SuperSU, nonché ripersonalizzare il /system/build.prop.