Piero V.

DSL-2640R: alcune precisazioni

Il problema

Da un po’ di tempo a questa parte ho un desiderio un po’ fisso: abilitare IPv6 nella mia LAN.

Il mio provider, Telecom Italia, per una volta non è troppo indietro e supporta IPv6, purché anche il router lo supporti.

Purtroppo, non so se l’ho già scritto e comunque non mi stancherò mai di farlo, i produttori pensano solo ai modelli recenti dei loro hardware e dopo un po’ non fanno aggiornamenti o ne fanno solo alcuni inutili.

Ovviamente la soluzione più efficace sarebbe usare un firmware open source come OpenWRT, un po’ come è stato con Android.

Purtroppo non lo fanno e chi ha la fortuna di avere un router supportato flasha l’immagine, gli altri devono accontentarsi di tenersi il loro router così… oppure darsi da fare a provvedere a portare OpenWRT da soli 😌 .

Preferirei la prima, ma in mancanza di essa provo anche la seconda.

Purtroppo questo router è uno dei pochi modem che potete trovare nei negozi di elettronica non basato su Linux, bensì su ZynOS, un OS proprietario di ZyXEL, e ciò spiega perché Nmap non lo riconosce come Linux ma dà moltissimi demoni della zyxel e perché al posto di una shell decente c’è quella schifezza di prompt. … [Leggi il resto]

D-Link DSL-2640R

Visti i ripetuti problemi, oggi ho cambiato router come mi era stato consigliato dal tecnico della Telecom.

Può essere in effetti che dopo tutti questi anni il vecchio DSL-320T si sia rotto, forse anche perché era nato come modem ma aveva un firmware Accorp che lo rendeva router.

Così oggi, visto che la situazione era insopportabile ho preso il router nuovo.

Gli obbiettivi erano non spendere molto e prendere un router che fosse compatibile con OpenWrt.

Alla fine i candidati erano rimasti due: questo che ho preso (nel kit DKT-710, che include anche una chiave USB Wi-Fi G) e il DSL-vattelappesca.

I pro di quello che ho preso erano le 4 porte ethernet, l’antenna uscente e sembrava che si potesse metterci OpenWrt. I pro dell’altro erano la Wireless 150N, mentre i contro erano l’assenza di antenne, le sole due porte ethernet (talvolta me ne servono anche 3) e il fatto che non si può di sicuro mettere OpenWrt.

Se non avessi avuto come router Wireless la Fonera 2100 avrei di sicuro preso un router più costoso, ma date le circostanze ho preso il DSL-2640R.

Ora vedremo se era veramente il router il problema.

Alla fine non ho potuto mettere OpenWRT perché era compatibile solo con i router con lo stesso numero ma chip broadcom: in negozio con il cellulare non sono stato a leggere tutto, così non mi sono accorto che nel 2640R cambia la CPU.

Meno male che almeno le opzioni dell’interfaccia grafica non fanno proprio schifo del tutto. Però rimane anche il fatto che la CLI è limitata: non è una normale Busybox ma è una schifezza della D-Link.