Piero V.

GNOME 3 anche su Debian Testing

Non ho ancora avuto tempo di mettere mano come si deve al mio computer (non ho molto tempo) che nel frattempo GNOME 3 è passato anche a Debian Testing.

Ho aggiornato anche sul computer dove ho testing e lì la shell va e devo dire che è veramente una cosa fatta bene. Mi sto abituando a questo cambiamento.

Ho notato solo qualche piccola imperfezione: il tasto per arrestare il computer non c’è. Bisogna premere ALT quando si apre il menù dello stato. Si può installare un’estensione per la shell che lo rimette o disabilitare il tasto sospendi, ma io preferisco che le cose siano fatte per bene dagli sviluppatori o perlomeno che entri nei repository di Debian.

Un altro problema è il block num. Con GNOME 2 era perfetto, lo status del block num si “manteneva” tra le varie sessioni. Esiste anche per questo problema una soluzione semplice e cioè usare un programmino che ogni volta che si fa il login riaccende il tasto block num ma anche questa soluzione non mi piace troppo… Penso che se tanto prima o poi sarà reintrodotto il salvataggio del block num o lo è già in GNOME 3.20 (ricordo che su Debian c’è ancora la 3.0) non ne vale la pena di usare queste pezze.

L’ultimo problema che ho riscontrato sta nell’autologin. È stato introdotto il controllo sull’autologin direttamente nella modifica delle preferenze dell’account utente, però non funziona. Perciò visto che in questo computer è una funzionalità di GDM che uso, l’ho reimpostato.

Per farlo occorre fare alla vecchia maniera di GDM anche in GDM3: modificate /etc/gdm3/daemon.conf e decommentate le righe dell’autologin, quindi impostate AutoLoginEnable a true e nella riga successiva impostate lo username dell’utente che deve fare il login.

Per il resto è decisamente ok. Anche se chi è abituato a Windows dovrà farci un po’ l’abitudine.

Idee per l'autopromozione

Ho avuto una bella idea per l’autopromozione del proprio sito.

Cosa pensereste qualora vedeste uno per strana con un codice QR nella maglia?

Io sarei curioso di vedere che cosa c’è scritto.

Ebbene, ecco l’idea.

Farsi la maglietta col codice QR del proprio sito.

Risulta molto più elegante che scrivere l’URL e secondo me provoca maggior curiosità.

Dennis Ritchie

Trovo che i mass media siano stati ingiusti con Dennis Ritchie.

Molto probabilmente molti di voi non sapranno chi è, e devo ammettere che anch’io l’ho scoperto per sbaglio.

È stato un grande dell’informatica. Le sue invenzioni? Insieme a Ken Thompson ha inventato il C e Unix.

Il C è uno dei linguaggi programmazione più diffusi e ha influito su molti altri linguaggi, quali C++, Java, PHP e altri ancora Sicuramente la programmazione sarebbe diversa senza il C. Tanto per fare un esempio, il Kernel Linux è scritto quasi tutto in C ma anche Windows ha come maggior parte del codice C e C++.

Il sistema Unix è stato il modello di molti sistemi operativi, quali Linux, BSD, Solaris, HP-UX. Anche Mac ha un cuore unix.

Perciò sarebbe meglio ricordare anche lui, che per l’informatica è stato una persona importante.

Fedora 15 Live: la seconda prova

Tempo fa avevo provato Fedora 15 per vedere meglio GNOME 3, però avevo previsto di riprovarla.

Dopo quasi due mesi l’ho riprovata, su un’altra macchina e dopo aver provato di più anche la shell.

Non penso ci sia più bisogno di parlare dell’hardware riconosciuto e di queste cose che ormai non hanno più molti problemi, mentre volevo di nuovo parlare di GNOME 3.

Questa volta qui mi è andata molto meglio.

Dopo essermelo ritrovato in Sid mi sono quasi abituato al dover andare al tasto activities e non mi pare nemmeno più così scomodo.

Anzi, potrebbe quasi essere ancora più veloce cercare l’anteprima della finestra che l’icona o il nome del metodo “tradizionale”.

Anche le gestures e gli effetti non sono così malaccio.

Forse però potrebbero portare lo stesso tutti i tre tasti nella barra del titolo, forse si andrebbe meglio.

Un’altra cosa che non mi convince ancora del tutto è il menù delle applicazioni.

Inoltre c’è anche una piccola sottigliezza che mi piacerebbe ci fosse: nel menu sulla sinistra quando si sta sopra tanto viene fuori l’elenco delle finestre. Però ormai i programmi sono tutti “a schede”: dal browser all’editor di testo all’esploratore di file. Sarebbe carino se facessero una cosa in stile Windows 7, ovvero non elencate solo le finestre ma anche le schede.

Comunque come giudizio globale questa volta è positivo.

Ricordo che in Fedora c’è GNOME 3.0.1, non c’è ancora il 3.2.

Attualmente sul sito di GNOME è riportata solo Open Suse come distro per provare l’ultimissima versione.

Note sul routing degli URL in PHP

L’uso del mod_rewrite è una pratica molto diffusa e il “routing degli URL” è alla base di molti framework PHP.

Per routing degli URL intendo associare a miosito.tld/aaa/bbb/ccc/ddd l’azione bbb del controller aaa passando i parametri ccc e ddd.

Per esempio per un blog, per poter modificare un post l’URL potrebbe essere miosito.tld/admin/edit/mio-id-post.

Arrivare fino a questo passo è abbastanza facile.

In pratica si riscrivono gli URL tipo miosito.tld/etc/etc in miosito.tld/index.php/etc/etc.

Per fare ciò bisogna ricorrere alla configurazione del webserver.

Si otterrà quindi la variable PHP $_SERVER['PATH_INFO']. Se non la ottenete potete usare anche $_SERVER['REQUEST_URI'] eliminando il prefisso del sito (Flatpress utilizza questo metodo).

Supponiamo di avere in $url allora la parte con i parametri.

Ora divido l’URL con le slash in modo da ottenere un array con tutti i vari parametri.

$url=explode('/', $url);

Arrivati a questo punto ci sono due diversi metodi per continuare: il primo è eliminare tutti gli elementi vuoti ovvero quelli creati per esempio dalle doppie slash, il secondo è quello di tenerli però pulire l’array in modo da avere almeno i primi due elementi pieni. … [Leggi il resto]