Piero V.

Whoosh come motore di ricerca per un blog

Da un bel po’ di tempo il mio sito sta aspettando un bell’aggiornamento, ma ogni volta mi blocco per un motivo o per l’altro. Questa volta è stato il turno della ricerca.

Questa funzionalità è una delle più complicate da implementare, per una moltitudine di fattori, che vanno dalla necessaria attenzione alle prestazioni al fatto che la ricerca non è un problema con una soluzione precisa. Non a caso i motori di ricerca di oggi si basano completamente su algoritmi di machine learning, che però per un piccolo sito come il mio, che vuole comunque offire questa possibilità, sarebbe un’esagerazione, peraltro impossibile, in quanto non avrei nemmeno i dati per il training.

In ogni caso, non voglio rimuovere questa funzionalità dal sito, né implementarla in maniera troppo inefficace, né rivolgermi a servizi di terzi, quindi mi sono guardato un po’ attorno per decidere sul da farsi e ho provato diverse soluzioni.

Come già annunciato, sto lavorando in Python, con Django, quindi il mio primo passo è stato provare Haystack.

Questo è un framework che fa da ponte tra i modelli dell’ORM di Django e diversi backend per la ricerca, tra cui i celebri Elasticsearch e Solr, entrambi basati su Apache Lucene, e i meno famosi Xapian e Whoosh. Precisamente Haystack mette a disposizione delle API agnostiche dal backend per indicizzare, eseguire ricerche ed altre operazioni sui modelli di Django. Quindi, una volta creato il codice basato su Haystack, si possono facilmente provare i vari backend. … [Leggi il resto]

Motori di Ricerca

Oggi dopo tanto tempo cerco di nuovo di darmi al posizionamento sui motori di ricerca perché dopo che si cerca il mio nome non sono ancora in prima pagina ☹️ .

Ed ecco che entrano in gioco “i soggetti” del titolo.

Cominciamo con Google.

Lo uso da anni, con le mie mail ho i suoi servizi che trovo ottimi.

Allora accedo al centro webmaster, che si può trovare con una semplicità banale.

Quindi vedo che non verifica il mio sito da 180giorni (metà anno!) e vedo che hanno cambiato il meta tag… Pazienza, tutto sommato lo cambio in un minuto montando il mio FTP con GVFS1 e modificando header.tpl, faccio di nuovo verifica ed è subito tutto a posto.

Allora provo a vedere come sono messo su Yahoo, iniziando con un bel site:vdfn.altervista.org.

Ok, non ci sono… Cerchiamo di aggiungermi…

Insomma, dopo aver cercato su Google come aggiungere un sito a Yahoo, vedo che il link è in basso. Facciamo l’occorrente e finisco sul centro webmaster di yahoo.

Non è stata per niente bella l’impressione che mi ha fatto: per prima cosa uno strumento del genere dovrebbe essere intuitivo, cosa che non è! … [Leggi il resto]