Piero V.

Come mandare in streaming in LAN i mondiali da rai.tv

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L’autore e rai non sono associate e non hanno alcun accordo comune.

Se si mette in opera ciò che è riportato, si ammette di essere cittadini italiani in regola col canone rai e a non usarlo a scopo di lucro.

L’autore non scrive questo articolo a scopo di lucro.

I mondiali di calcio hanno messo in agitazione la blogosfera.

La rai mette a disposizione un servizio per cui si è obbligati a usare tecnologie proprietarie.

Ho visto dei tutorial su come mettere un server streaming per mandare a tutti gli uffici le partite in streaming (anche se le connessioni internet italiane vanno a 1000 Mb/s perciò tutti i computer di un’azienda possono vedere contemporaneamente lo streaming. Ah no, putroppo non è vero) o su come vedere lo streaming da rai.it senza dover usare le tecnologie proprietarie che non hanno alternative su tutti i sistemi operativi (e sì che stiamo parlando di un’azienda pubblica!). … [Leggi il resto]

Se gli effetti grafici non vanno più

Mi era capitato che gli effetti gafici si fossero disabilitati.

Non riuscivo proprio a capirne il motivo.

Ora invece lo so, grazie alla pagina sulle schede ATI del wiki di archlinux.

La colpa era semibanale: avevo messo il parametro vga= alla linea di comando linux.

L’ho tolta e ora gli effetti sono ripartiti.

Che mi possa anche fidare a rimuovere il file Xorg.conf?

Ah, tra gli effetti “collaterali” c’è anche questo: il mio sistema si è velocizzato al boot!

Fedora 13

Ho installato ieri Fedora 13 sul mio disco…

Che dire?

Cominciamo dall’installer: tutto ok, tranne il fatto che non andava più avanti perché cercava un floppy e il kernel ovviamente dava errore (su ttty3) perché di floppy non ce n’erano.

Non è stata implementata ancora l’interfaccia wireless per bene nell’installer, che viene riconosciuta ma non si può neppure specificare l’SSID.

Il primo boot: tempi di caricamento mi pare buoni.

Poi io non ho aggiunto l’utente per avere lo stesso uid di debian e condividere i file.

Quello che serve c’è già, tranne xkill che io personalmente uso al posto dell’applicazione gnome. Installiamolo con yum install xorg-x11-utils da root.

Manca anche Flash Player, ma bisogna installarlo dal repo Adobe, magari un giorno faccio una mini guida.

Il software è aggiornato: per esemprio il kernel è il 2.6.33 e Firefox 3.6.3.

Io ho scelto di usare Mozilla Thunderbird, che tra l’altro ho scoperto che se non c’è nessun allegato ma lo scrivi nel testo ti ricorda di metterlo.

Debian Testing: problemi al mouse?

Questa è la terza volta che provo a riscrivere un fottuto post che mi si annulla perché il mouse impazzisce e mi va indietro e poi avanti…

Andrò più a fondo e scoprirò perché, infatti sono stufo di dover ricominciare la terza volta a scrivere un dannato post.

Installare Geogebra su Linux

Geogebra è un bel programma di matematica e geometria.

È rilasciato sotto GPL ed è scritto in java, così è multipiattaforma.

Tuttavia non esiste un pacchetto per le distribuzioni, così ecco un metodo universale su linux per farlo.

Purtroppo l’unica versione scaricabile per Linux pesa 40MB perché include anche java, cosa che però noi non useremo. Useremo il java del nostro computer.

Scarichiamo il .tar.gz dalla pagina di download dal sito ufficiale di geogebra, quindi estraiamo i file .jar e la cartella unsigned in /cartella/di/destinazione (cambiatela a vostro piacimento ovviamente).

Apriamo un terminale di root e digitiamo:

cd /usr/local/lib
mkdir geogebra
mv /cartella/di/destinazione/* geogebra/
wget -O geogebra/geogebra.svg http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/5/57/Geogebra.svg

Sempre da root dobbiamo ora creare due file.

Per farlo usiamo nano. Si usa con nano nome_file per aprire un file. CTRL + O per salvarlo (bisognerà rispondere Y o S se vi chiede se salvare), quindi CTRL+X per uscire.

Modifichiamo il file /usr/local/bin/geogebra e mettiamo il seguente contenuto: … [Leggi il resto]